SBAM! Per un Abitare Molteplice

SBAM! Per un Abitare Molteplice

Il 22/02/2019 si è tenuto a Bergamo il Convegno “SBAM! Sistema Bergamasco per un Abitare Molteplice” a conclusione di un percorso di formazione a cui, nel corso del 2018, la Cooperativa Gasparina ha partecipato insieme ad altre cooperative, associazioni e fondazioni della bergamasca.

Il percorso di formazione era finalizzato a costruire un quadro di riferimento condiviso sul tema dell’abitare e delle sue nuove forme, oltre che a definire una progettualità rispetto a questo tema dai confini ancora poco lineari.

In che modo Gasparina si inserisce in questo percorso, sia attraverso alcuni dei servizi offerti quotidianamente sia tramite alcune scelte risalenti ormai a molti anni fa, provo a spiegarlo di seguito.

SBAM, per un abitare molteplice

COME IL SERVIZIO @HOME SI INSERISCE NEL SISTEMA BERGAMASCO PER UN ABITARE MOLTEPLICE

IL SERVIZIO @HOME E I SUOI NUMERI

Vi abbiamo già descritto in precedenti articoli in cosa consiste l’offerta del Servizio, di come questo servizio accreditato sia un’evoluzione del Progetto Rolling Stones che lo aveva preceduto come sperimentazione, di come la “casa” sia l’elemento di continuità tra l’uno e l’altro in quanto luogo che soddisfa il bisogno di stabilità e che permette la costruzione di un progetto individuale per la persona, dei requisiti richiesti per poter accedere al servizio e di cosa rappresenta l’appartamento in un servizio come l’@Home.

Insomma… gli aspetti qualitativi li abbiamo già abbastanza scandagliati, ora vi diamo i numeri!

39 sono i mesi di vita del Servizio a partire dal suo accreditamento risalente a febbraio 2016;

4 sono gli operatori che oggi ci lavorano, per un totale di 70 ore settimanali;

13 sono gli ospiti inseriti attualmente, 12 uomini e 1 donna;

1 è la coppia che è nata durante il percorso in @Home; a questa coppia è stata data l’opportunità di sperimentarsi nella convivenza nell’appartamento del Servizio prima di “andare a vivere insieme”;

6 sono gli appartamenti che sono a tutti gli effetti parte integrante e fulcro per il raggiungimento degli obiettivi generali del Servizio;

50,61 sono gli anni dell’età media dei 13 ospiti inseriti;

9 sono gli ospiti con un contratto di lavoro, 1 è l’ospite in tirocinio formativo, 3 sono gli ospiti disoccupati in cerca di un lavoro;

18 sono i mesi di permanenza massima trascorribili nel servizio come previsto dalla DGR;

5 sono le persone che abbiamo accompagnato all’uscita dal servizio e all’ingresso nel loro appartamento in questi 3 anni di esistenza del Servizio.   

SBAM, per un abitare molteplice

Se paragonati ai grandi numeri presentati al Convegno SBAM!, i nostri sono piccoli numeri ma comunque portatori di una storia, di un’esperienza quotidiana e di una specificità che va ad arricchire, insieme alle specificità di altre realtà, la varietà delle risposte ai bisogni abitativi del territorio che il Sistema Bergamasco è in grado di dare.

LA SPECIFICITA’ DEL SERVIZO @HOME ALL’INTERNO DELLE DIVERSE FORME DELL’ABITARE

La Gasparina si inserisce nello SBAM! in quanto realtà che si occupa del tema dell’accompagnamento all’abitare; lo fa da anni, ancor prima del Progetto Rolling Stones e del Servizio @Home.

Storicamente la Gasparina metteva a disposizione di alcuni ospiti in fase di conclusione dei propri percorsi residenziali la possibilità di trascorrere un periodo limitato in alcuni appartamenti affittati dalla Cooperativa stessa: essi diventavano l’opportunità per questi ospiti di consolidare le proprie autonomie, la tenuta dell’astinenza, la capacità di relazionarsi con il vicinato, la adeguata gestione delle incombenze quotidiane tra cui quella delicata della gestione economica. Non trattandosi di appartamenti facenti capo a un progetto formale o ad un servizio accreditato, si chiedeva agli ospiti di sostenere la spesa mensile di un affitto, del costo delle utenze e di provvedere da soli a sostenere le proprie spese (alimentari, farmaci, ecc…).

Possiamo dire che questi appartamenti fossero dei “laboratori” dove poter fare esperienza di una completa autonomia in uno spazio, tuttavia, ancora minimamente protetto e supervisionato, prima di uscire definitivamente nel mondo. Questa forma embrionale di servizio, sintomatica di una particolare sensibilità al tema della casa e della delicatezza della fase di uscita dai servizi residenziali, è poi sfociata nella scelta di aderire al Progetto Rolling Stones insieme ad altri enti e di diventare ente accreditato del Servizio @Home.

Ecco perché non potevamo sottrarci a questa ulteriore opportunità offerta dallo SBAM! di accedere al confronto, alla riflessione e alla maggior conoscenza delle diverse forme dell’abitare presenti sul territorio bergamasco, forme che intercettano i molteplici bisogni presenti e che non sono legate solo alla fase di consolidamento dell’autonomia dei soggetti fragili di cui noi ci occupiamo, ma anche a singoli e famiglie con redditi medio-bassi e a quella fascia di popolazione più fragile dal punto di vista sociale. Questi bisogni a volte si intrecciano con le risorse di una comunità in grado di dare supporto e socialità ad alcune esigenze espresse o inespresse.

Quello che è emerso dal percorso di formazione è che siamo, noi tutte le realtà partecipanti, competenti e portatori di esperienze diversificate nel campo dell’abitare. Questo, unito al fatto che ci troviamo in una fase cruciale delle politiche sociali e abitative e che, parallelamente, emergono nuovi bisogni abitativi non necessariamente legati a una fragilità particolare, apre la sfida a costruire nuove politiche e progetti per l’abitare sociale.