Gasparina35, Stanze 5 e 6 – La comunità terapeutica “La Gasparina” e il servizio di assistenza domiciliare

Gasparina35, Stanze 5 e 6 – La comunità terapeutica “La Gasparina” e il servizio di assistenza domiciliare

A due delle équipe più numerose, una composta da educatori e psicologhe e l’altra da operatrici socio sanitarie, è stato proposto un set di fotografie. Che cos’è per te il cambiamento? Un acrobata che cerca nuovi mirabolanti equilibri, una donna sola che pensa in una stanza, dei bambini che inventano la vita in una discarica… Le équipe si sono raccontate il rischio, la paura, l’attesa, il coraggio, la libertà, la nostalgia, con momenti di reciproco ascolto molto alto e grande rispetto delle emozioni di tutti.

 

Quando cambio torno

indietro dove mi sentivo

protetta.

Quando cambio torno a una

discarica e la trasformo

in un campo da giochi:

non avevamo niente, ci

volevamo molto bene

 

Quando cambio torno da

dove sono venuta,

il prezzo sai è un po’ il

mare sembra che ti culli

ma poi ti vuole ingoiare,

lì mi aggrappo

lì riemergo

 

 

Quando

cambio potrei

mangiarti,

ma forse non

succederà

 

 

 

Quando cambio sono una

bambina: sto scappando?

sto correndo?

Quando cambio sono una

sposa o un fantasma,

quando cambio succedono

cose,

quando cambio non so se

ringraziarle o maledirle

 

Quando

cambio il mondo è un pallone:

non mi servono porte per

fare goal

 

 

Quando cambio sono in

un corridoio di luci ed

ombre,

guardo il giardino

oltre il vetro e penso:

Qualcosa di buono è

successo lì

 

Quando

cambio sono

testimone del tempo della

festa e del devasto,

della musica, della morte,

della protesta

 

 

Quando cambio sto in

equilibrio,

cerco luci diverse,

mi prendo dei rischi,

mi allontano da casa.

Mi guardano dal treno:

dovevo prenderlo?

 

 

 

Quando cambio sono una

donna piccola in uno spazio

enorme,

quando cambio passo dallo

scuro al chiaro

 

 

 

Quando cambio e non posso

scegliere

mi stanno portando via,

lo so che sta succedendo

ancora

 

 

Quando cambio sono un

acrobata al freddo,

basta una rete per non avere

più paura?

 

 

 

 

 

Quando cambio sono fedele

ad appuntamenti che non

conosco più

 

 

 

 

Quando cambio alzo le

mani,

forse manifesto

o forse mi nascondo,

mi riconosco il lavoro

fatto

e aspetto la pensione

 

Quando cambio è tutto

immobile

tranne il pensiero

 

 

 

Quando cambio volo via…

guardami!

 

 

 

Quando cambio

non capisco

se ora sono pieno

o sono vuoto

 

 

 

Quando cambio

mi faccio bella

per l’incerto

 

 

 


Se questo brano ti è piaciuto, leggi anche gli altri capitoli del nostro libro GASPARINA 35